CUNEO CRONACA - Spazio Mediazione e Intercultura, l’associazione dei mediatori interculturali di Cuneo, inizia il 2021 con il rinnovo del logo e del sito web. Quest’anno l’associazione festeggia i 5 anni dalla nascita e con l'occasione intende rinnovare l'immagine e continuare a raccontare in modo sempre più efficace e dinamico obiettivi e attività.
"I 5 anni sono davvero un traguardo importante - scrive l'associazione -, un passo in avanti sempre nell’ottica del riconoscimento della professione, obiettivo fondamentale nella comunità nazionale dei mediatori interculturali. Avendo alla base questa visione siamo riusciti in questi anni a portare le nostre idee, ma prevalentemente la nostra voce, ai tavoli di confronto e di dialogo negli ambiti che ci competono a livello locale, provinciale, regionale e nazionale. Abbiamo portato contributi relativi alla figura professionale o alle tematiche legate alla migrazione, alle politiche sociali, all’intercultura in diversi convegni, incontri o seminari, ma anche in contesti cittadini di interazione sociale come il Green Park Festival, flash mob o con la trasmissione "Voci dal mondo" in onda su Radio Stereo 5 Cuneo. Siamo stati presenti nelle scuole e durante questo periodo lockdown siamo intervenuti in modalità telematica con supporti specifici per l’utenza straniera".
"Ci siamo concentrati - prosegue l'associazione - in questo percorso, sullo sviluppo di strategie di lavoro che siano efficaci e mirate negli interventi di mediazione interculturale a tutti i livelli e per tutti gli ambiti dove operiamo, quali la scuola, l’ambito sociale, formativo, della protezione internazionale. Vogliamo condividere con tutti gli interessati, attraverso il nuovo sito, le esperienze che viviamo, sia come professionisti sia come cittadini attivi con un background migratorio e di diversità culturale". L’associazione ringrazia in particolare Andrea Licari, grafico e fotografo, che è rimasto sempre accanto al gruppo dei mediatori in tutti questi anni, ad Elisabetta Tomatis, grafica che ha rinnovato l’attuale sito e a Carlo Nunes che ha ridisegnato il logo.