CUNEO CRONACA - L’Italia più bella ha bisogno di tutte le nostre energie per sostenerla e valorizzarla e il mese di ottobre è quello in cui il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano ci invita a sostenerla con la campagna di raccolta fondi "Ottobre del FAI" che culmina con il grande evento culturale di piazza Giornate FAI d’Autunno.
Sabato 12 e domenica 13 ottobre lasciamoci nuovamente sorprendere dalla ricchezza e alla varietà dei tesori di storia, arte e natura che si celano, inaspettati e stupefacenti, in ogni angolo dei nostri paesi partecipando alle visite - a contributo suggerito per il sostegno della missione e dell’attività del FAI - proposte dai volontari della Delegazione FAI Cuneocon il Gruppo FAI Giovani Cuneo che per l’occasione invitano il pubblico a scoprire Mondovì con occhi nuovi, fra le sue diverse anime storiche: popolare, civile, sacra, in un vero e proprio viaggio nel tempo e nella cultura della città, fra architetture e luoghi inusuali densi di storie e di storia.
In contemporanea il Gruppo FAI Alba e Langhe apre al pubblico luoghi che dimostrano come l’arte possa avere mille sfaccettature, da quella tradizionale raccontata nel Museo e teatro nella dimora dei conti di Magliano Alfieri a quella dirompente e contemporanea raccolta nel Parco d'arte di San Licerio a Guarene.
Aperture a cura della Delegazione FAI di Cuneo e del Gruppo FAI Giovani di Cuneo:
La Fabbrica delle Campane
Via Bologna, 5 (Area Artigianale) – Mondovì, CN
Sabato 12 e Domenica 13 Ottobre 2024 - dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 14:00 alle 18:00
Visite in gruppi accompagnati ogni 60 minuti.
A Mondovì esiste una delle rare fonderie di campane d’Italia (ECAT), situata in un moderno edificio industriale nell'area artigianale alle porte della città. Un luogo di lavoro affascinante dove la tradizione incontra la tecnologia e abili mani artigiane si tramandano un sapere secolare per creare, oggi come un tempo, strumenti musicali che danno voce al suono sacro.
La visita vi condurrà all'interno del laboratorio, seguendo il processo di realizzazione di una moderna campana. Tra sagome in legno, calchi in creta, stampi per gli ornamenti e attrezzi, verrete immersi in un mondo dove ogni artigiano aveva un ruolo preciso: chi creava l’anima della campana, chi modellava la creta per forgiarne la testa, chi plasmava nella cera fregi, decori e iscrizioni che adornavano la campana.
Il percorso culminerà nel cuore della fonderia: il forno di fusione, dove un’alchemica miscela di rame e stagno dà vita a una nuova campana in bronzo, unica nel suo genere. Questo sapere, tramandato nei secoli, unisce memoria e tecnologia, proiettandoci verso il futuro con la consapevolezza che esso porta con sé un cuore antico, e i rintocchi musicali di queste opere risuonano nel tempo, toccando il cuore di chi le ascolta.
Durata della visita: circa 45 minuti.
La funicolare
Via della Funicolare – Mondovì, CN
Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 - dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
La corsa in funicolare sarà eccezionalmente scontata del 50% per i visitatori FAI – Voucher disponibili al banco FAI in via Marconi.
Oltre ad essere una cittadina pittoresca, d’arte e di studi, situata in prossimità delle Langhe e delle Alpi, Mondovì ha una particolarità: è distribuita su più livelli. A collegare la parte alta e quella bassa della città, dal 1886, è la funicolare, che parte dal cuore del rione Breo, il centro storico barocco che si sviluppa lungo il torrente Ellero, e arriva a Piazza, la collina conosciuta come Monteregale, nucleo originario della città con i suoi palazzi che raccontano oltre otto secoli di storia.
La funicolare di Mondovì è il mezzo di trasporto ufficiale delle Giornate FAI d’Autunno, consentendo ai visitatori di lasciare l’auto nei comodi parcheggi pubblici di borgo Breo e raggiungere facilmente il borgo Piazza, senza sforzo e nel rispetto dell’ambiente. Il biglietto di andata e ritorno sarà scontato esclusivamente per i visitatori dei beni aperti per l’occasione (voucher da ritirare al banco FAI di via Marconi). La funicolare, oltre a essere un importante mezzo di trasporto, è un luogo da scoprire per il suo valore storico. In attesa del proprio turno, i visitatori potranno ascoltare la sua storia, che continuerà a bordo delle navicelle grazie agli Apprendisti Ciceroni.
Il Duomo e il suo Tesoro – Cattedrale di S. Donato
Piazza Duomo 7 - Mondovì, CN
Sabato 12 – ore 10:00 – 12:00 e 14:00 – 17:00
Domenica 13 – ore 14:00 – 17:00
Ingresso a gruppi max. 20 persone, ogni 30 minuti. Durata visita circa 45 minuti.
Sulla collina di Monteregale, meglio conosciuta come Piazza, si concentra il cuore pulsante della storia più antica di Mondovì. Un luogo ricco di storia e spiritualità, dove si fondono arte, cultura e fede. Dalla grande piazza centrale, superato il Vescovado in direzione dei giardini del Belvedere, si giunge alla maestosa Cattedrale intitolata a San Donato, un vero scrigno d’arte. Costruita nel XVIII secolo, è ricca di opere d'arte e reperti provenienti dalle chiese più antiche della città, e custodisce un vero tesoro di oggetti sacri.
La Cattedrale di San Donato, cuore di Mondovì, è un capolavoro di architettura e arte. La sua imponente facciata, adornata dalla statua di San Donato, introduce a un interno arricchito da opere d’arte. La pianta a croce greca e la decorazione interna, caratterizzata da stucchi e affreschi del XIX secolo (Morgari, Hartman, Gounin, Vinaj), creano un’atmosfera solenne e suggestiva. Tra i tesori più preziosi spiccano la Cappella del Suffragio, un gioiello del rococò piemontese, e il coro ligneo rinascimentale proveniente dalla Certosa di Casotto. Nell’abside, si possono ammirare preziose sculture e affreschi, mentre nella sala del capitolo sono custodite tele, un ostensorio d’argento e un pregiato messale. La Cattedrale di San Donato è molto più di un semplice luogo di culto: è un vero e proprio museo, che custodisce secoli di storia e arte.
Complesso conventuale di Nostra Donna
Piazza IV Novembre 4 - Mondovì, CN
Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 - dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Ingresso a gruppi max. 20 persone ogni 30 minuti.
Durata visita: circa 60 minuti.
Il Complesso conventuale di Nostra Donna, costruito alla fine del XV secolo, si trova nel cuore di Mondovì, sulla collina del quartiere Piazza. Oggi ospita l’Istituto di Istruzione Secondaria "Vasco-Beccaria-Govone". Il chiostro rettangolare circondato da corridoi con archi a tutto sesto, poggiati su pilastri ottagonali, conserva affreschi dedicati alla vita di San Francesco, alcuni dei quali parzialmente leggibili.
Durante le Giornate FAI: scoprirete il chiostro, la chiesa, i musei di fisica e scienze, accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni.
Ex Teatro Sociale
Via delle Scuole, 31 - Mondovì, CN
Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 - dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Ingresso a gruppi max. 5 persone ogni 30 minuti.
Durata visita: circa 30 minuti.
Altezza minima: 140 cm.
Costruito nel XIX secolo, il Teatro Sociale di Mondovì è abbandonato dagli anni ‘70. Pur in rovina, conserva tracce del suo passato prestigioso, quando ospitava fino a 400 spettatori.
Durante le Giornate FAI: percorrerete una passerella che vi condurrà dietro le quinte e vi permetterà di vedere quel che resta della galleria e del palco.
Le meridiane dell’Ex Collegio dei Gesuiti (Palazzo di Giustizia)
Via Porta di Vasco, 2 - Mondovì, CN
Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 - dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Ingresso a gruppi max. 30 persone ogni 30 minuti.
Durata visita: circa 30 minuti.
Le dodici meridiane realizzate nel XVIII secolo dai Gesuiti sul Palazzo di Giustizia costituiscono un esempio unico in Italia di orologi solari.
Durante le Giornate FAI: gli Apprendisti Ciceroni illustreranno la storia e il significato scientifico e religioso di queste meridiane.
La Confraternita della Misericordia
Via della Misericordia, 1 - Mondovì, CN
Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 - dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Ingresso a gruppi max. 30 persone ogni 30 minuti.
Durata visita: circa 30 minuti.
Costruita tra il 1709 e il 1717 su progetto di Francesco Gallo, la Chiesa della Misericordia è un'importante testimonianza dell'architettura barocca piemontese.
Durante le Giornate FAI: esplorerete questo gioiello barocco, guidati dagli Apprendisti Ciceroni.
La Sinagoga
Via Vico, 65 - Mondovì, CN
Domenica 13 ottobre 2024 - ore 10:00 – 12:00 e 14:00 - 18:00.
Ingresso a gruppi max. 20 persone ogni 30 minuti.
Durata visita: circa 30 minuti.
Questa piccola sinagoga del XVIII secolo è nascosta all'interno di un edificio residenziale nel vecchio ghetto ebraico.
Durante le Giornate FAI: la sinagoga sarà eccezionalmente aperta agli iscritti FAI, per scoprire la sua storia e i suoi oggetti cerimoniali.
Castello di Magliano Alfieri
Via Adele Alfieri, 6 - Magliano Alfieri, CN
Sabato 12 e domenica 13 ottobre 2024 - ore 10:00 – 12:30 e 14:30 – 18:00.
Visite guidate ogni ora (max. 25 persone per turno).
Contributo suggerito: 5€, Iscritti FAI 3€.
Il Castello, costruito nel XVII secolo, ospita il "Museo dei gessi", che illustra la tecnica decorativa dei soffitti in gesso e l’evoluzione del paesaggio delle Langhe e del Roero.
Parco d’arte di San Licerio
Viale Bouillargues, 34 - Guarene, CN
Domenica 13 ottobre 2024 - dalle ore 15:00 alle 18:00.
Due turni di visita guidata: ore 15:00 e ore 16:30 (max. 25 persone per turno).
Contributo suggerito: 5€, Iscritti FAI 3€.
Un parco di sculture contemporanee inserito in un paesaggio vitivinicolo, patrimonio UNESCO, progettato per armonizzare arte e natura.
Informazioni generali
Per tutti i luoghi, contributo suggerito: 5€. (Iscritti FAI 3€).
Percorso “Mondovì segreta”: 10€ (Iscritti FAI 6€).
Iscrivendosi al FAI in loco, possibilità di visitare tutti i luoghi con un unico contributo suggerito di 10€.
Durante le Giornate FAI di Autunno, gli studenti delle scuole locali accompagneranno i visitatori come Apprendisti Ciceroni.
Durante le Giornate FAI di Autunno, il Castello della Manta offre ai visitatori un'esperienza che li riporta indietro nel tempo. La visita, chiamata "Ti Racconto il Castello", permette di scoprire le sale, gli affreschi e le storie delle persone che lo hanno abitato nei secoli. Gli studenti del Liceo G.B. Bodoni di Saluzzo e del Liceo Peano Pellico di Cuneo saranno i narratori d'eccezione, accompagnando i visitatori ogni 30 minuti per una visita di 45 minuti.
Per chi desidera un'esperienza più approfondita, è disponibile la visita tematica "Meraviglie Ritrovate", che esplora i cambiamenti e i restauri del Castello dalla sua donazione al FAI nel 1985. Questo percorso, della durata di 60 minuti, svela come il Castello è cambiato nel tempo e cosa è stato riportato alla luce, con particolare attenzione ai restauri recenti della Sala Baronale e delle opere del Cinquecento.
Gli iscritti al FAI, o coloro che si iscrivono durante le Giornate FAI, possono partecipare a una passeggiata esclusiva nel giardino del Castello, della durata di 20 minuti. Qui, potranno scoprire i vari alberi, come cedri, magnolie e castagni, in dialogo con i frutti raffigurati negli affreschi della Sala Baronale. Questa passeggiata offre un'occasione unica per adulti e bambini di immergersi nelle storie e curiosità del giardino.
Oltre alle visite, sono previsti approfondimenti per tutti i visitatori, tra cui una degustazione guidata dei nettari Amel per esplorare i valori nutrizionali del miele e l'importanza del lavoro delle api. Un altro tema affrontato sarà la cura dell'ambiente e del territorio, con consigli pratici su come migliorare le azioni quotidiane, tra cui la raccolta differenziata, in collaborazione con il Consorzio S.E.A.
Le Giornate FAI d'Autunno si svolgono nel contesto della campagna di raccolta fondi "Ottobre del FAI". I partecipanti sono invitati a offrire un contributo, non obbligatorio, per sostenere la missione di tutela del patrimonio culturale italiano. Inoltre, sarà possibile iscriversi al FAI con una quota promozionale durante l'evento, garantendo l'accesso prioritario alle visite e sostenendo attivamente la conservazione del patrimonio artistico e naturale del Paese.