CUNEO CRONACA - "Nel 2023 eravamo stati nel Castello reale di Racconigi, lo scorso anno eravamo in oltre 1100 nel centro storico di Bra e quest’anno proseguiamo con il progetto, inedito in Piemonte, di un’Assemblea dei Soci itinerante, ogni anno in un diverso luogo di elezione di Banca di Cherasco. Per il 2025 è stata scelta Cuneo e la sua principale piazza: è il modo che abbiamo di dare valore al nostro legame con i Soci, le comunità e i territori”. Così spiegano Giovanni Claudio Olivero e Marco Carelli, Presidente e Direttore Generale di Banca di Cherasco.

Domenica 18 maggio sarà il giorno dell’Assembla dei quasi 18 mila Soci della Banca: una votazione che rappresenta il momento più importante e di maggiore richiamo della vita associativa per un Istituto di Credito Cooperativo. L’inizio dei lavori è previsto alle 10,30, in una struttura coperta appositamente allestita in piazza Galimberti. Sono attesi oltre mille partecipanti con un programma che vedrà il voto dei Soci per approvare il bilancio 2024, la destinazione degli utili (almeno 70% per legge va a rafforzare il patrimonio), l’aumento del fondo dedicato a mutualità e beneficenza, oltre al riconoscimento di un dividendo ai Soci (come non accadeva da alcuni anni).

Durante la mattinata, prima dei lavori assembleari, è previsto il dibattito dal titolo “Le cooperative costruiscono un mondo migliore” e seguirà il pranzo offerto ai Soci, servito ai tavoli, con 5 portate e una selezione di vini piemontesi: sarà in una seconda maxi-struttura, allestita sempre in piazza Galimberti. Ci saranno anche, come ormai tradizione per questo appuntamento, animazioni, spettacoli, artisti di strada, musica dal vivo con street band, laboratori per i bambini fino a 11 anni. 

Spiega il Presidente Olivero: “La nostra proposta di un’Assemblea itinerante mette insieme una importante votazione, quella del Bilancio 2024 che ha visto di nuovo numeri in crescita, oltre a un confronto pubblico e una festa dei Soci con animazioni. Non vogliamo che l’Assemblea sia percepita come una mera formalità. L’incontro con i Soci è un momento dedicato anche a richiamare i nostri valori: siamo una Banca fondata sulla relazione e sulla presenza sui territori, nello spirito mutualistico e solidale caratteristico del Credito Cooperativo”. Il titolo del dibattito è un richiamo alla scelta delle Nazioni Unite di celebrare il 2025 come anno internazionale delle cooperative. “Abbiamo voluto subito essere accreditati alle Nazioni Unite come partner ufficiale perché l’obiettivo, nelle parole dell’Onu, è evidenziare le capacità della cooperazione nell’affrontare le sfide globali, mettendo al centro della sua azione lo sviluppo sociale ed economico - aggiunge il Direttore Generale Marco Carelli -. Le cooperative sono uno strumento versatile e resiliente, adatto ad affrontare le sfide globali, il cui messaggio è centrale per le sfide che ci attendono: noi lo facciamo offrendo ai nostri quasi 18 mila Soci e 35 mila clienti un servizio competitivo, con i buoni risultati gestionali che si trasformano in vantaggi concreti per la comunità. E il giorno dell’Assemblea offriamo, oltre a un pranzo e animazioni, anche un dibattito che vuole stimolare il pensiero critico dei nostri Soci”.

La sindaca di Cuneo, Patrizia Manassero: “Ringrazio Banca di Cherasco per aver scelto piazza Galimberti come luogo per l’Assemblea di quest’anno: un momento importante per la banca e per tutti coloro che ne fanno parte, ma anche un’occasione di incontro e socialità. Il fatto che avvenga nel cuore della nostra città ci fa molto piacere. Auguro a tutte e tutti i partecipanti una giornata fruttuosa e un dialogo costruttivo a favore del nostro territorio e di quanti lo vivono”.