CUNEO CRONACA - La Fondazione Artea e il Comune di Busca, in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, sono pronti ad accogliere la settima edizione della rassegna “Carte da decifrare” e lo fanno con due imperdibili appuntamenti di letteratura e musica dal vivo concepiti “ad hoc”, tra arte e natura.

Sabato 13 e domenica 14 luglio, le suggestive Cave di alabastro, la straordinaria collezione di arte moderna e contemporanea La Gaia e la terrazza panoramica del Castello del Roccolo faranno da cornice a singolari spettacoli, reading, passeggiate sonore e visite guidate esperienziali.

Sabato 13 luglio ore 16,30

Cave di alabastro
GIANLUCA VERLINGIERI
Le stanze di alabastro
Passeggiata con sonorizzazione elettronica immersiva

Concept, musiche originali e sound design, Gianluca Verlingieri
Adattamento testi e voce recitante, Claudia Ferrari

Percepire lo spazio naturale che ci circonda attraverso una passeggiata immersiva in cui il contributo armonico di parole e musica ne amplifica l’esperienza. Le “Stanze di alabastro” richiamano sia gli omonimi versi di Emily Dickinson che il significato di stanza quale porzione di testo poetico. Un percorso e processo artistico-creativo dove pensieri, immagini e sensazioni si intrecciano con musiche originali ed elaborazioni di suoni della natura, sfumature sonore d’alabastro e citazioni letterarie. All’esperienza è abbinata una breve visita guidata alle ex cave di alabastro rosa.

In caso di maltempo la sonorizzazione elettronica immersiva si terrà presso la Cappella di Santo Stefano (via Morra San Giovanni 13, Busca), mentre la visita guidata sarà annullata.

Collezione La Gaia
ANNALENA BENINI
ANAÏS DRAGO, violino
Annalena
Reading musicale

in collaborazione con Giulio Einaudi Editore

Annalena Tonelli, capelli al vento, sfreccia in bicicletta all’alba per le strade di Forlí: corre dai bisognosi, dagli ultimi. Lo farà per tutta la vita. Fino a fondare una missione in Africa, a rinunciare a tutto, fino a venire uccisa perché donna, bianca, senza un uomo a fianco, e senza paura. Annalena Benini la conosce da sempre questa storia, fa parte della sua famiglia. Ma adesso qualcosa è successo e quel nome identico al suo la insegue come una domanda, come un pungolo: può arrivare a capire tutto di quella donna così estrema, libera, coraggiosa? C’è un mistero che resta. Ad accompagnare un racconto così intimo e toccante il violino di Anaïs Drago, una tra le più talentuose musiciste del panorama italiano moderno, capace di restituire al pubblico la complessità di ogni singola emozione in nota. 

All’esperienza è abbinata una breve visita guidata ad alcune opere della Collezione La Gaia

Domenica 14 luglio – ore 18.30 

Castello del Roccolo
CHRISTIAN GRECO
ANTONIO CORTESI, violoncello
con GIANNI ARMAND-PILON
Alla ricerca di Tutankhamun
Dialogo tra storia, ricerca e musica

in collaborazione con Franco Cosimo Panini Editore

Quando nel novembre del 1922 Howard Carter entra nella tomba del faraone Tutankhamun, la soglia che varca non è solo fisica. Grazie a quella scoperta, che annulla la distanza temporale tra l’antico Egitto e l’epoca delle missioni archeologiche, il nome di Tutankhamun torna infatti a essere pronunciato dopo tremila anni. Avverando, nei fatti, le credenze religiose sulla base dei quali fu concepita, la tomba di Tutankhamun ha garantito al faraone una seconda vita, come simbolo dell’intera civiltà egizia. Un incontro sui generis, capace di unire sapere specialistico e divulgazione scientifica con la musica avvolgente del violoncellista Antonio Cortesi, in una narrazione multidisciplinare e contemporanea di una delle scoperte più straordinarie e rivoluzionarie del mondo. A guidare la narrazione, Gianni Armand-Pilon, giornalista e vicedirettore de La Stampa.

In caso di maltempo presso il Teatro Civico (Vicolo del Teatro 1, Busca)

BIGLIETTI

Intero: € 18 / Ridotto under 25: € 12
Gratuito: 0 – 12 anni, diversamente abili con accompagnatori.

Biglietti disponibili su ticket.it (chiusura prevendita venerdì 12 luglio, ore 23:59) oppure il giorno dello spettacolo presso la biglietteria del Castello del Roccolo, dalle ore 17.30, salvo esaurimento posti.