CUNEO CRONACA - Sono quest’anno 56 gli eventi in tutta Italia riconosciuti e sostenuti dal Mibact (Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo) nell'ambito delle risorse del Fondo unico per lo Spettacolo (Fus). E’ così che Saluzzo ogni anno viene accostata a kermesse prestigiose come il Carnevale di Viareggio, di Putignano o di Cento a livello nazionale, e rappresenta la Regione Piemonte insieme a realtà quali Ivrea e Santhià.
Il Ministero, nei giorni scorsi, ha confermato e aumentato il contributo annuale arrivando a 45mila euro: un importantissimo riconoscimento del lavoro fatto, un sostegno al grande sforzo che la città di Saluzzo compie attraverso Fondazione Bertoni per raccontare se stessa e il territorio che la circonda. Un premio all’impegno costante dei saluzzesi.
Era il 2020 quando la Fondazione Amleto Bertoni - Fab (l’ente organizzatore) e la Città di Saluzzo annunciavano con orgoglio che il Carnevale sarebbe entrato nell'elenco dei Carnevali storici d'Italia. Il risultato è arrivato grazie a un lavoro importante di innovazione nella tradizione che nemmeno il Covid ha fermato, anzi, dal quale è nata l'idea con cui Saluzzo ha saputo raccontarsi in Italia e all'estero con il “Carnevale Indoor” e stare al fianco di maschere e carri in un momento che poteva segnare la fine della manifestazione. Da allora, ogni anno il prestigioso riconoscimento arrivato dal Governo di Roma tramite il Ministero è stato confermato con un contributo economico e Città di Saluzzo e Fondazione sono riuscite nel progetto di aumentare il numero di carri e la loro bellezza.
Il 2024 infatti è stato l'anno in cui il percorso si è allungato di oltre 150 metri per dare spazio ai nuovi arrivati - 10 grandi carri e i carri di zona per oltre 1500 comparse in sfilata - e per offrire visibilità a un pubblico sempre crescente - oltre 15 mila presenze stimate nel 2024. Per arricchire e completare il programma di festeggiamenti e intrattenimento gli organizzatori hanno immaginato diverse serate, pensando tanto ai giovani quanto agli anziani. E’ stato rilanciato il progetto importante del “Carnevale delle 2 Province” , primo circuito regionale. Non solo: “Fab” si è proposta ancora una volta come spazio di incontro per fare rete, casa delle maschere dando ospitalità alla “Cricca del Carlevè”. Ora continua spedito il lavoro per l’edizione 2025!