CUNEO CRONACA - Il progetto del Museo Diffuso Cuneese sta vivendo una crescita significativa, consolidando il suo ruolo di iniziativa culturale innovativa. Questo progetto, avviato nel 2016 da ATL del Cuneese e Rotary Club Cuneo per valorizzare il patrimonio storico, artistico e naturalistico del territorio cuneese, si basa su una rete di siti di grande interesse che raccontano la storia e le tradizioni della provincia di Cuneo. Il progetto fu ideato in primis dalla Fondazione San Michele Onlus di Cuneo e dal Rotary Club Cuneo 1925, in collaborazione con i Rotary Club di Bra, Canale Roero, Cuneo Alpi del Mare, Mondovì e Barcelonnette ed è stato sostenuto negli anni anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fossano.
Il Museo Diffuso Cuneese mette a sistema chiese, siti archeologici e monumenti del territorio attraverso un portale web – ora aggiornato nella sua veste grafica – redatto in tre lingue, raggiungibile attraverso l’inquadratura di QR CODE posti all’ingresso di ogni singolo bene, su di un’apposita targa identificativa. La collaborazione di una squadra di professionisti del settore culturale, video e web ha portato alla stesura di video-guide con testi, voce e immagini per ogni sito: ad oggi sono 40 le realtà censite.
"Si tratta di un approccio moderno per preparare la visita o per fruire in autonomia di un bene in loco – dichiara la Vice Presidente dell’ATL del Cuneese Gabriella Giordano –. Nell’ultimo anno l’ATL del Cuneese ha investito per la promozione di due realtà turistiche importanti. La prima, Savigliano con i tesori del centro storico: l’Arco di Trionfo su Piazza Santa Rosa, il Teatro Milanollo, il Museo Civico e la Gipsoteca dedicata a Davide Calandra, la Chiesa di San Pietro, Palazzo Muratori Cravetta e Palazzo Taffini d'Acceglio, il Museo Ferroviario. Garessio invece vedrà raccontati l’itinerario che da Porta Rose conduce al Palazzo Comunale, la Chiesa di San Giovanni, la Parrocchiale dell’Assunta, il Castello di Casotto e alcune importanti notizie relative all'utilizzo dell'acqua e delle castagne nel territorio monregalese".
Il Rotary Club Cuneo 1925 ha rafforzato le attenzioni su Villar San Costanzo con il racconto dell’antica Abbazia benedettina di S. Pietro in Vincoli, della Chiesa di San Costanzo al Monte e della Riserva Naturale dei Ciciu del Villarattraverso la Lingua dei Segni Italiana – LIS. Secondo l’ATL del Cuneese: “La collaborazione tra ATL del Cuneese, il Rotary Club Cuneo e le Fondazioni bancarie che di volta in volta appoggiano il progetto rappresenta un esempio virtuoso di sinergia, nell’ambito della quale diverse professionalità collaborano per la promozione e la valorizzazione univoca del territorio, attraverso strumenti innovativi di alta qualità".
(Foto Roberto Croci)