CUNEO CRONACA - Radis, il nuovo progetto di arte nello spazio pubblico della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, conclude la sua prima edizione con l’inaugurazione dell’opera site-specific "Le Masche" dell’artista Giulia Cenci. La presentazione al pubblico si terrà domenica 6 ottobre alle 11:30.

Collocata nella radura del Chiot Rosa, a Rittana, l’opera è composta da una serie di sculture in alluminio, realizzate a partire dai calchi delle betulle che costeggiano il prato, combinati con elementi caratteristici del linguaggio scultoreo dell’artista. Teste di lupo, manichini e rami di vite danno vita a figure ibride tra alberi e fiori, umani e animali. L’opera è frutto di un dialogo intenso con il luogo, la storia e l’immaginario che lo attraversa: le sculture si allungano tra le betulle, contribuendo a creare un paesaggio in continua trasformazione.

Il titolo "Le Masche" si ispira alle figure della tradizione contadina piemontese, raccontate anche da Nuto Revelli, e rende omaggio a tutte le persone emarginate per la loro diversità. Questo primo capitolo del progetto quadriennale Radis è realizzato in collaborazione con la Fondazione CRC, nel Comune di Rittana, a 1.200 metri sul livello del mare.

Il Chiot Rosa è un luogo ricco di storia e simbolismo, legato alla Resistenza: la vicina Borgata Paraloup fu infatti il primo quartier generale delle bande partigiane di Giustizia e Libertà. Con "Le Masche", Giulia Cenci crea un nuovo immaginario in questo contesto: le sculture, cresciute nella notte o ferme come testimoni silenziosi di eventi passati, osservano con curiosità il mondo circostante, tra il prato e le strutture per momenti di sosta e aggregazione. Realizzata appositamente per Chiot Rosa, l’opera resterà in comodato al Comune di Rittana.

Anna Maria Poggi, Presidente della Fondazione CRT, afferma: “L’inaugurazione di Le Masche segna l’inizio del progetto Radis, coinvolgendo comunità e attori del territorio nella produzione culturale e artistica. Crediamo che l’arte e la cultura, soprattutto fuori dai contesti istituzionali, siano un potente strumento per valorizzare territori e persone, creando un ponte tra storie e comunità”.

Anche Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Presidente della Fondazione per l’Arte Moderna e Contemporanea CRT, esprime soddisfazione: “L’opera di Giulia Cenci è il risultato poetico e denso di storie, frutto di un percorso meditato che ha coinvolto la comunità e le scuole locali. Le Masche abiterà la radura del Chiot Rosa, arricchendo il paesaggio con nuovi racconti, mescolando umani, alberi e animali”.

Mauro Gola, Presidente della Fondazione CRC, aggiunge: “La collaborazione con Fondazione CRT ha creato un percorso artistico innovativo e partecipato, confermando il ruolo strategico dell’arte nella rigenerazione dei territori montani e nell’attivazione delle comunità locali”.

Curata da Marta Papini, la prima edizione del progetto Radis ha invitato Giulia Cenci per il suo interesse nei luoghi al confine tra natura e antropizzazione. L’artista utilizza materiali di riciclo, come scarti della produzione agricola o rottami d’auto, fondendo frammenti umani e animali in sculture che uniscono artigianalità e produzione seriale.

“Il Chiot Rosa porta con sé una storia invisibile, fatta di rifugio e lotta”, spiega l’artista. “Non potevo ignorare il fatto che qui si è trovato riparo e si è combattuto. Le mie sculture sono nate da queste storie di resistenza, paura e gioia”.

Anche il sindaco di Rittana, Giacomo Doglio, ha espresso entusiasmo per l’opera, che arricchirà ulteriormente il valore storico e naturale del Chiot Rosa.

Giulia Cenci, nata a Cortona nel 1988, ha studiato all’Accademia di Belle Arti di Bologna e alla St. Joost Academy nei Paesi Bassi. Ha partecipato a numerose mostre internazionali e ha ricevuto riconoscimenti come il Baloise Art Prize e il MAXXI BVLGARI PRIZE.

Il progetto Radis - dal piemontese "radis" (radici) - mira a creare un patrimonio di arte pubblica in dialogo con il territorio, arricchendo la comunità con programmi educativi e progetti espositivi.

L’inaugurazione di Le Masche sarà accompagnata dalla mostra "L’opera al nero", visitabile al Centro Civico di Rittana, e da eventi collaterali come uno spettacolo musicale di Bandakadabra e attività educative per famiglie. Un servizio navetta gratuito sarà disponibile tra Torino e Rittana, con prenotazione.

Per maggiori informazioni: www.radis-crt.it.

(Ph. Andrea Guermani)