CUNEO CRONACA - Negli ultimi anni, il turismo di prossimità ha guadagnato un’importanza sempre maggiore, soprattutto in Italia, dove borghi e piccoli paesi rappresentano un autentico patrimonio culturale, storico e naturale. Secondo recenti dati di ENIT, il 56% degli italiani ha scelto mete vicine per le proprie vacanze, favorendo la riscoperta di territori spesso poco conosciuti, ma ricchi di autenticità e tradizioni. Tuttavia, per valorizzare al meglio queste destinazioni, è fondamentale connettere i turisti con il tessuto commerciale locale, e il digitale gioca un ruolo chiave in questo processo. Quando il digitale incontra il negozio di vicinato: l'esempio della commerciante di Niella Belbo

Un esempio concreto di questa connessione tra commercio locale e digitale si è recentemente visto nel Comune di Niella Belbo. In questo paese, una storica commerciante locale ha simbolicamente attaccato la vetrofania di tabUi alla vetrina del suo bar-ristorante, rappresentando il connubio perfetto tra tradizione e innovazione. Grazie all’app, i visitatori di Niella Belbo possono scoprire, oltre ai punti di interesse, anche negozi, i prodotti tipici e curiosità nei dintorni, contribuendo così a sostenere le attività del territorio.

"Quest’immagine è semplicemente meravigliosa: una negoziante di lunga esperienza che applica la vetrofania tabUi nel suo negozio di vicinato. Passato, presente e futuro si intrecciano, unendo tradizione e innovazione per quei commercianti che credono nello sviluppo digitale dei territori”, commenta Giorgio Proglio, Founder di tabUi App.

Studi recenti dimostrano che le piccole imprese che utilizzano strumenti digitali hanno il 50% in più di probabilità di aumentare le proprie vendite e raggiungere nuovi clienti. Questo vale soprattutto per i piccoli negozi e attività artigianali che operano nei borghi italiani, dove la tecnologia può abbattere le barriere geografiche e creare una connessione diretta tra i commercianti locali e i visitatori. È qui che il digitale diventa un alleato imprescindibile, permettendo ai turisti di scoprire i prodotti tipici, partecipare ad eventi locali e interagire con il territorio in modo semplice e intuitivo

In questo contesto infatti, tabUi si distingue come un’applicazione innovativa e strategica per la promozione del territorio e il supporto ai piccoli commercianti. tabUi è già utilizzata da numerosi distretti del commercio, tra cui Alba-Bra, Busca, San Benigno Canavese, Terre di Mezzo, la via delle 5 Terre da Scoprire, e continua a crescere, integrando sempre più realtà locali. Grazie a un’interfaccia semplice e intuitiva, l’app consente ai visitatori di scoprire i punti di interesse, gli eventi e soprattutto i negozi e le attività commerciali che caratterizzano i borghi italiani.

Questa sinergia tra turismo e commercio è fondamentale per sostenere l’economia locale. I turisti che utilizzano tabUi possono esplorare i borghi e scoprire in tempo reale le attività dei commercianti locali, come botteghe storiche, enoteche, ristoranti e laboratori artigianali, che rappresentano l’anima di ogni piccolo paese. Attraverso l’app, i commercianti possono promuovere i propri prodotti e servizi direttamente ai visitatori, aumentando la visibilità e stimolando il turismo esperienziale.

Investire nel turismo di prossimità e nella promozione digitale dei piccoli commercianti è una strategia vincente per garantire la sostenibilità economica dei borghi italiani. Applicazioni come tabUi sono uno strumento essenziale per mettere in rete turisti e commercianti, valorizzando le specificità di ogni territorio. Il futuro del turismo è sempre più digitale e locale, e progetti come tabUi stanno tracciando la strada verso una valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio italiano.