FIORELLA AVALLE NEMOLIS - E' sabato 7 settembre quando alle 17 sono all'ingresso del parco Tesiland, lo spazio verde privato ma ad uso pubblico realizzato dalla Tesisquare di Roreto di Cherasco.

Oggi l'inaugurazione è dedicata solo ai dipendenti, ai collaboratori e agli amici, e propone un pomeriggio di gioco per i bambini, di sport per gli adulti e una serata per tutti con picnic e musica.

Mentre l'inaugurazione ufficiale aperta al pubblico è prevista per la primavera entrante, quando si darà poi vita alle prime attività in collaborazione con gli istituti scolastici e il territorio.

L'impatto visivo è grandioso, descriverlo sarebbe riduttivo, cammino e mi addentro nel mosaico di vibranti colori e nella sinfonia di fragranze, una ricchezza di biodiversità che si estende a perdita d'occhio.

Intanto mi attivo alla ricerca di Marcella Pacotto, ideatrice del progetto, preziosa consorte di Giuseppe Pacotto, Ceo della Tesisquare, nonché presidente della Fondazione DIG421 (Digital Innovation Gate).

I coniugi Pacotto, imprenditori di spicco nel panorama dell'innovazione informatica e tecnologica a livello nazionale e internazionale, sono una coppia ben assortita, complementari come due parti di un insieme perfetto e, mi piace, secondo un vecchio adagio, scherzosamente paragonarli alla grattugia e il formaggio.

Un intreccio felice di vita e lavoro, dove la signora Marcella, docente d'arte, attraverso la creatività e il buon gusto, coniugati con l'attenzione alla sostenibilità e al welfare aziendale, ispira e sostiene l'azione illuminata del consorte Giuseppe verso l'innovazione, che proprio come l'acqua trova sempre il modo di avanzare.

Mi perdo, ammirata, tra i verdeggianti sali e scendi, attraversati da un'ampia pista bianca ghiaiosa, che delinea tutta l'immensa area verde, divisa in 5 isole ben delineate con diverse funzioni: spettacolo, sport, gioco, frutteto didattico, comunità.

Durante l'esplorazione incontro i giovani e talentuosi architetti Francesca Cosmai, Enrico Turini ed Elena Varini, dello studio Bengala Landscape (con sedi a Bra, Torino e a Reggio Emilia).

Quale è stato il vostro intervento?

"Siamo un team ben coeso con il comune obiettivo di portare la fruizione del verde a un livello alto di architettura del paesaggio. E' stato un lavoro impegnativo di tre anni e ancora non è finito, è importante rispettare i ritmi della natura. Ha richiesto uno studio modellazione del terreno, di scelta delle specie vegetali e delle 5 aree diversificate dal punto di vista funzionale, per ampliare la fruibilità del parco a visitatori di ogni età. Quindi, un vasto numero di percorsi con diverse pendenze per incentivare a camminare, e favorire il benessere di tutti, in particolare quello dei dipendenti della Tesi, perseguendo così gli obiettivi di welfare aziendale e promuovendo anche la didattica all'aperto in collaborazione con la Fondazione DIG421”.

ll parco sorge a nord della Tesisquare nella vasta area che comprende sia l'azienda, sia il Campus DIG421, che funge da spazio lavorativo aperto, inclusivo, trasparente e sostenibile, favorendo opportunità di sviluppo per il settore e per la comunità locale. Infine incrocio Marcella Pacotto che, in tema con l'evento, è vestita di color verde bosco.

Marcella, questa volta cosa le ha sollecitato il progetto del parco e quali sono gli obiettivi?

"Sono stati gli immensi parchi delle metropoli anglosassoni, dove lo spazio verde è vissuto a pieno dalle famiglie, dai bambini, dove è consentito calpestare l'erba e sedersi per terra con un plaid, oppure percorrerli in bicicletta. E' un progetto legato anche alla mia infanzia per la gioiosa frequentazione di CincinLand, il parco privato donato dalla ditta Cinzano al territorio. E' stato un ulteriore stimolo a realizzarlo in Tesi come welfare aziendale, per offrire ai nostri collaboratori benessere. Quindi, anche a Tesiland come succedeva a CincinLand, le famiglie con i bambini hanno accesso al parco, e anche i nostri collaboratori fruiscono del verde per lavorare o fare la pausa pranzo. Dalla prossima primavera ad aprile, grazie alla pista ciclabile si apriranno i cancelli verso la città".

Aperto al pubblico in che orari?

“In orario d'ufficio, chiunque potrà accedere tramite la pista ciclabile, con postazione sia di ricarica per le biciclette elettriche e sia per le eventuali riparazioni. Il parco è sorvegliato e, in quanto territorio dell'azienda, dispone di ronda notturna, di controlli informatizzati, di videocamere ad alta definizione e di droni. In qualità di parco privato abbiamo la facoltà di accogliere, altrettanto di allontanare chi non si comporta bene. La gestione del parco, così come la sua manutenzione, è di nostra esclusiva competenza. Accoglieremo anche gli istituti scolastici con disegni specifici di didattica impostata all'aria aperta”.

Riguardo la pista ciclabile?

“Il parco sarà collegato nei prossimi mesi con i comuni di Bra, Roreto di Cherasco e Pollenzo grazie alla pista ciclabile, già in parte finanziata con oltre 3 milioni di euro dal progetto regionale “PieMonta in bici”; attualmente la Tesi ha donato alla pista ciclabile, sia il progetto per realizzarla, poi acquistato e successivamente donato alla stessa, un pezzo di terreno (un campo privato) che serviva per collegare Roreto con Bra".

Quanto è grande il parco? E quante piante sono state messe a dimora?

Il parco è di 2 ettari, e dal punto di vista naturalistico abbiamo prestato molta attenzione alla biodiversità. Infatti sono stati messi a dimora 200 alberi; 2.200 arbusti; 7000 piante tappezzanti; 2.200 bulbi per un totale di 70 specie vegetali diverse. In aggiunta all'orto aziendale, inaugurato l'anno scorso, sono stati messi a dimora 32 alberi di giuggioli, susini, ciliegi, tutti frutti a disposizione dei collaboratori e dipendenti della Tesisquare, che saranno anche tema di studio per le attività scolastiche.

La signora Marcella sorride e conclude: “Vede, noi piantiamo alberi oggi per chi verrà domani”.

Intanto, aTesiland, il giorno si spegne a poco a poco con fiamme di luce tra nuvole minacciose, e lo spettacolo ha del surreale, comunque rassicurante, proprio come una bella festa tutti insieme tra famiglie e amici.

Fiorella Avalle Nemolis