CUNEO CRONACA - Nel Medioevo, a partire dal XII secolo, in Italia iniziò a diffondersi l'uso di una gamma di colori molto più vasta. Se prima ci si limitava a tonalità come il bianco, il nero e il rosso, dal Duecento in poi altri colori trovarono spazio nell'arte figurativa, nell'abbigliamento e nell'architettura urbana, ognuno con specifici significati allegorici e metaforici.

La quarta edizione della Festa del Libro Medievale e Antico di Saluzzo, in programma dal 25 al 27 ottobre, esplora proprio il tema "I colori nel Medioevo". Promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e dalla Città di Saluzzo, in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, l'iniziativa invita il pubblico a un viaggio nella cultura medievale attraverso presentazioni di libri, spettacoli, laboratori e mostre.

La Festa del Libro Medievale e Antico di Saluzzo è nata da un’idea di Marco Piccat, con l’obiettivo di riportare all’attenzione del grande pubblico la cultura e la storia del Medioevo. L’evento punta a superare gli stereotipi che hanno relegato questo periodo a una fase oscura, in contrasto con il Rinascimento, per celebrarlo invece come un importante laboratorio culturale da cui nacque l'idea europea. Il Medioevo, che si estende dal V al XV secolo, continua a esercitare una forte attrazione sull’immaginario collettivo, come dimostrano il successo di romanzi, serie televisive, film e videogiochi ispirati a quell’epoca.

Saluzzo, che fu capitale dell'omonimo marchesato, si presenta come luogo ideale per celebrare il Medioevo. Si inserisce nella storia dell’Età di Mezzo europea con le sue testimonianze architettoniche di impronta gotica, costruite tra il Duecento e la fine del Quattrocento, che ancora caratterizzano il suo antico e intatto centro storico. Fu il marchese Tommaso III di Saluzzo, intorno ai primi anni del Quattrocento, a scrivere il poema epico-cortese Le Chevalier Errant, uno dei più importanti testi cavallereschi medioevali.

Nei dintorni di Saluzzo altri comuni vantano una storia medievale significativa, come Lagnasco, Manta, Rifreddo, Staffarda, Verzuolo.

Tra gli ospiti di rilievo del festival: Licia Troisi, celebre autrice fantasy; il compositore Nicola Campogrande; Anthony Bale, medievista britannico; Jean-Claude Maire Vigueur, storico francese; Roberto Mercadini, youtuber e drammaturgo; Andrea Angelucci, archeologo e divulgatore; Virtus Maria Zallot, storica dell’arte; Riccardo Rao, esperto del mito del lupo nel Medioevo.

Il programma include inoltre spettacoli di sbandieratori, duelli medievali, proiezioni di film cult e degustazioni nei locali del centro storico.

Mercoledì 23 ottobre a Staffarda, alle ore 21, presso l’Abbazia Santa Maria di Staffarda il Coro Hæc Dies torna a essere ospite della festa con Il Canto Della Parola, conferenza-concerto sul canto gregoriano, suddiviso in tre parti: canti del repertorio Mariano, in onore di Maria cui è dedicata l’abbazia di Staffarda; brani estrapolati dal Rotulo di San Teobaldo, custodito nell’archivio arcivescovile di Alba e brani della settimana santa; Compieta, ultima ora del giorno di canto/preghiera dei monaci medioevali.

Giovedì 24 ottobre “Da Valerano ad Agnese”, un viaggio a ritroso nel tempo nei luoghi storici e suggestivi del Marchesato di Saluzzo: Castello della Manta, Saluzzo, Monastero di Rifreddo. Alle ore 17, nelle antiche e celebri sale del Castello della Manta, presentazione del volume Il Giardino dei frutti perduti (L’Artistica Editrice)con la professoressa Elena Accati e conferenza sulle antiche colture medievali con la professoressa Cristiana Peano Università di Torino. A lle ore 18.15, nel Monastero di Santa Maria della Stella di Saluzzo, l’approfondimento "1219 – 1802 Agnese e le altre – sei secoli di storia del Monastero Cistercense Femminile di Rifreddo, sorto in Valle Po, alle pendici del Monte Bracco " con l’introduzione di Beatrice del Bo. MarinaBenedetti, docente di Storia della Chiesa medievale e dei movimenti ereticali all'Università degli Studi di Milano, con la lectio Eretiche ed eretici medievali: i silenzi e le parole", tratta dal libro Eretiche ed eretici medievali (Carocci, 2023). Alle ore 19.15, a Rifreddo , nel Monastero Cistercense di Santa Maria della Stella, il Teatro del Marchesato porta in scena il reading Agnese: un monastero per essere libera. Seguirà Il desco delle monache, presentazione e degustazione di cibo e bevande dalle antiche tradizioni della Valle Po. Per la partecipazione al viaggio “Da Valerano ad Agnese”, sarà a disposizione gratuita un pullman, con partenza da Saluzzo, da Porta di Valle, alle ore 16.45 (prenotazione sul sito www.monasterodellastelal.it).

Il programma della Festa del libro medievale e antico si apre venerdì 25 ottobre alle 18 al Refettorio Chiesa San Giovanni di Saluzzo con Andrea Angelucci, archeologo, guida turistica e conduttore televisivo del programma di successo Art riders su Rai5, con la lectio magistralis Il Medioevo a colori risplende nel buio del patrimonio sconosciuto d’Italia, sulle bellezze nascoste dell'Italia medievale tra arte, architettura e colori. L’appuntamento è preceduto dai saluti iniziali di Frano Demaria, sindaco di Saluzzo, Attilia Gullino, assessora alla Cultura di Saluzzo, Mario Anselmo, Presidente Fondazione CRS, Beatrice Del Bo, co-curatrice delle Festa, Marco Pautasso, co-curatore della Festa e Segretario generale del Salone Internazionale del libro di Torino.

Alle ore 19, al Refettorio, il duo social La setta dei poeti estinti porta in scena il reading spettacolo Dolce color d'Orïental zaffiro. Cromie e poesia nel Medioevo. Animata da Emilio Fabio Torsello (giornalista e autore) e da Mara Sabia (attrice e poeta), dal 2016 La Setta dei Poeti estinti divulga cultura, arte e la bellezza, in presenza e online, attraverso il registro della leggerezza e ironia, seguiti da quasi mezzo milione di persone (123mila su Facebook, 241mila su Instagram, 75mila su TikTok - aggiornamento al mese di luglio).

Al Monastero Santa Maria della Stella, dalle ore 19 fino alle ore 23, il pubblico potrà partecipare all’evento Ars potionis, un’esperienza multisensoriale immersiva nei colori, nel segno del Medioevo, della durata di 15 minuti, al termine del quale i visitatori saranno accompagnati in centro da guide in abiti d’epoca, per gustare un aperitivo colorato nei locali cittadini, offerto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo (info e prenotazioni: www.monasterodellastella.it).

Alle ore 21.15, alla Chiesa di San Giovanni, risuoneranno le note del concerto del Marchesato Opera Festival, con i solisti e l’orchestra barocca da camera Gli Invaghiti. In programma Gloria! L’Aurea Materia nei fasti armonici di A. Corelli, G.P. Telemann e un’innovativa versione del Gloria di Vivaldi.

Altri due appuntamenti si terranno a Rifreddo. Alle ore 18.30 Monastero cistercense di Santa Maria della Stella inaugurerà la XV edizione de “Le notti delle streghe”, con un incontro con Fulvia Viola Barbero , autrice di La decima masca. 1495 Marchesato di Saluzzo. I processi alle streghe tra leggenda e storia (Fusta Editore), in dialogo con Osvaldo Bellino e Franco Giletta, con pitture di Lionello Nardo. In piazza della Vittoria, alle ore 21 va in scena Incanto d’amore. La fiaba di un amore impossibile tra un giullare ed una giovane monaca, spettacolo a cura di Teatro del Marchesato. 

La giornata di sabato 26 ottobre al Quartiere accoglierà l’attesissima Licia Troisi, una delle più famose e amate autrici italiane di fantasy terrà la lectio magistralis Il Medioevo immaginato. Il fantasy alle prese con la storia, sull'influenza dell'immaginario medievale nei prodotti culturali di cui continuamente fruiamo, nel fantasy e nei giochi di ruolo. 

Il medievista francese Jean-Claude Maire Vigueur, uno dei maggiori conoscitori della storia politica del Medioevo e del Rinascimento italiano, già professore nelle Università di Firenze e di Roma Tre, terrà un incontro dedicato ai temi del suo libro I colori della città. Così belle, così vicine: viaggio insolito nelle città dell'Italiamedievale (Il Mulino), intervistato da Beatrice Del Bo.

Marco Bardini, docente di Letteratura italiana contemporanea all’Università di Pisa, intratterrà il pubblico una lezione dedicata a Il cinema medievaloide, tratta dal suo libro Il cinema medievaloide 1965-1976 (Edizioni ETS), che si concentra sulla commedia cinematografica in costume che tra il 1965 e il 1976, rifacendosi alla novellistica del XIV-XVI secolo, ottenne successo popolare, ma non di critica, considerato un filone a vocazione trash.

Alessio Innocenti, archeologo del Medioevo e divulgatore, terrà la lezione "Filtro Medioevo": la storia deformata a partire dal suo libro Medioevo immaginato(Rizzoli), in cui indagherà sui motivi per i quali, attraverso i secoli, il Medioevo non smette di affascinarci e di essere fonte di ispirazione costante per arte, letteratura, cinema e serie tv.

Lo spagnolo Igor Santos Salazar (Spagna), medievista e studioso di istituzioni e territorio nell’Alto Medioevo e docente a Trento, porterà una lezione dal titolo Bianche rovine e piazze di mercato. Il Foro di Roma dal Medioevo all’oggi.

Maria Nadia Covini, docente di Storia medievale all’Università degli Studi di Milano, studiosa delle istituzioni del Rinascimento lombardo, dai Visconti agli Sforza, terrà l’incontro Un potere dai riflessi blu e neri con bagliori dorati, ispirandosi al suo libro Ludovico Maria Sforza. La scalata al potere del "Moro" e gli splendori della corte milanese a fine Quattrocento (Salerno editrice), in dialogo con la giornalistaVanna Pescatori.

Marco Piccat, medievista e precedente curatore, nonché ideatore e fondatore, della Festa del libro medievale e antico di Saluzzo, sarà in dialogo con la nuova curatrice Beatrice Del Bo, per presentare il suo nuovo libro Christine e Thomas. Un amore italiano nella Parigi del Quattrocento (Il Mulino).

Riccardo Rao, docente di Storia medievale all’Università di Bergamo, sarà protagonista dell’incontro Da cappuccetto rosso ai lupi neri: una storia non solo medievale, ispirandosi al suo libro Il tempo dei lupi. Storia e luoghi di un animale favoloso (Utet), in cui intraprende un percorso fra storia, letteratura, psicologia e biologia sulle origini del mito del lupo. Sarà in dialogo con la giornalista Anna Grassero.

Per le bambine e i bambini, La scatola gialla proporrà il laboratorio Parole di sentimento. Capolettera di fantasia per un libro collettivo . I piccoli partecipanti impareranno come nel Medioevo a ogni colore corrispondesse un sentimento e riprodurranno il capolettera rispettivo, decorandolo con motivi tipici con cui gli amanuensi si dedicavano alla creazione di lettere meravigliose, per creare tutti insieme un unico libro a fisarmonica. Info e prenotazioni: biblioteca.saluzzo@itur.it; Tel 0175 211452.

Dopo il successo e la calorosa accoglienza ricevuto nella precedente edizione, torna alla Festa Roberto Mercadini. Salirà sul palco del Cinema Teatro Magda Oliverosabato 26 ottobre alle ore 21.15 con il nuovo spettacolo Leonardo e Michelangelo. Il disegno delle cose invisibili , dove l’arte e i colori saranno protagonisti. Un viaggio esilarante e toccante tra le opere di due geni rivali. Leonardo mostra ciò che sfugge allo sguardo: gli stati d'animo, l'anatomia interna, i dettagli della natura, le ombre quasi impercettibili. Michelangelo non si accontenta di rappresentare la realtà per come è: dalla Pietà Vaticana al Giudizio Universale, non rappresenta corpi, ma anime in forma di un corpo. Prevendita biglietti QUI.

Tra gli altri appuntamenti della giornata: al Quartiere Davide Polcari presenta La marca di Eporeia (Baima Ronchetti), Silvia Salussolia racconta il suo libro La voce del Marchese. Un'autobiografia di Ludovico II Signore di Saluzzo" e Giuseppe Bottero incontra il pubblico in occasione della pubblicazione di La chiesa di San Costanzo e l'Abbazia millenaria (Fusta Editore); alla Biblioteca Civica Lidia Beccaria Rolfi Medioevo per tutti, letture animate a cura dei volontari del Servizio Civile e ITUR; dalle 10 alle 19 alla Castiglia e a Casa Cavassa di Saluzzo le visite I colori del medioevo, organizzate da ITUR - @Musa; al Monastero Cistercense di Santa Maria della Stella a Rifreddo il laboratorio per bambini e ragazzi Racconti, magici travestimenti e dolci soprese; a Rifreddo, in mattinata, la Passeggiata nel Bosco delle Monache, sulle pendici del Montebracco, tra colori autunnali e luoghi di antiche leggende medievali ; alle ore 19 in Piazza della Vittoria a Rifreddo il percorso teatrale itinerante tra le vie della città Lucea talvolta la luna - Le Masche di Rifreddo tra leggenda e realtà, a cura del Teatro del Marchesato.

Giochi di ruolo e giochi moderni per giovani e adulti saranno proposti durante la mattina (ore 10-13) e il pomeriggio (ore 14-17), con l’associazione Dimensione Arcana, che guiderà gli ospiti nell'esperienza, tra giochi, colori e Medioevo. All’esterno del Quartiere una scacchiera in formato large accoglierà giocatori e principianti per sfide in grande.

La giornata di domenica 27 settembre accoglierà Nicola Campogrande, apprezzato compositore a livello internazionale, già direttore di MiTo-Settembre Musica, che alla Festa terrà la lectio magistralis Un rifugio per i pentagrammi , dedicata alla presenza delle suggestioni medievali nella storia della musica, da Schumann a Verdi, da Wagner ad Arvo Pärt, ispirata al suo libro Storia della musica classica: il racconto di un’avventura straordinaria dal Medioevo a Spotify (Ponte alle grazie).

Dalla Gran Bretagna arriverà Anthony Bale, professore di Medieval Studies alla Birkbeck University di Londra, ospite di programmi radiotelevisivi sulla BBC e autore di Viaggiare nel Medioevo. In cammino con pellegrini, cavalieri e strane creature (Hoepli, 2024), per un incontro in dialogo con il giornalista Claudio Petronella.

Gabriella Piccinni, saggista, esperta di storia medievale, già docente all’Università di Siena, sarà alla Festa con la lectio Colori di campagne e colori di città. Osservando il Buon Governo di Ambrogio Lorenzetti , tratta dal suo libro Operazione Buongoverno. Un laboratorio di comunicazione politica nell'Italia del Trecento (Einaudi).

Di abbracci ci parlerà la medievista Virtus Maria Zallot, docente di Arte medievaleall’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia, apprezzata ospite sin dalle prime edizioni della Festa, autrice del recente libro Un Medioevo di abbracci (Il Mulino). La sua lezione-reading si intitolerà Un Medioevo di abbracci: racconto di colori, suoni e parole.

Amedeo Feniello, professore di Storia medievale all’Università dell’Aquila, terrà l’incontro Oro, argento e noir, per presentare il suo giallo Omicidio a Lombard Street (Laterza), ambientato nella Londra del Medioevo, fino agli albori del Capitalismo, in dialogo con il giornalista Livio Partiti.

L’artista e scrittore Franco Giletta porterà al pubblico della Festa il suo libro fresco di stampa Dalla Sacra Spina alla Crocefissione di Michelangelo. Tesori smarriti del Marchesato di Saluzzo (Fusta editore).

Nei cortili esterni del Quartiere, dalle ore 16 alle ore 18, i visitatori della Festa potranno assistere alla simulazione di un duello del XV secolo in armatura con tre diverse tipologie di armi (lancia, spada, azza). L’esibizione è a cura della Sale d'Arme Il Carmagnola.

Per i più piccoli, al Quartiere, in mattinata, viene riproposto il laboratorio Parole di sentimento ideato e curato da La scatola gialla, mentre nel pomeriggio alla Castiglia l’incontro-laboratorio Il paiolo della strega, per giocare con erbe, frutti e altre sostanze naturali, mescolandoli tra loro per creare “magiche” pozioni. A cura di ITUR - @Musakids (Info e prenotazioni: musakids@itur.it).

Bandiere e colori trionferanno in città. Con lo spettacolo Sbandieratori nei colori del Medioevo. Cinque gruppi di sbandieratori e musicisti (di Borgo San Martino Saluzzo, di Grugliasco, di Via Tosto di Asti, di Bra e di Borgo San Pietro di Asti) partiranno daquattro punti di Saluzzo (piazza Risorgimento, centro storico da Via Gualtieri, piazza Cavour, corso Piemonte), per incontrarsi in un caleidoscopio di colori in piazza Vineis alle ore 12. Esibizioni di alfieri, accompagnati da strumenti e musiche medioevali ricreeranno l’atmosfera dell’antico Marchesato di Saluzzo. 

All’Ala di Ferro (piazza Cavour) dalle ore 15 alle ore 18 la Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, organizza Marcand’è, tableaux vivants per rivivere un mercato nella Saluzzo del 1424, con figuranti in abiti medievali. Frutta, stoffe, oggetti in legno, ferro e corda, ceramiche e terra cotte racconteranno la vita al tempo del Marchesato. Ivisitatori riceveranno in dono frutti del territorio (fino ad esaurimento scorte), omaggio del Distretto del Cibo. In contemporanea al Monastero della Stella si svolgerà illaboratorio di ceramica e cotto pesto. Ogni partecipante potrà assaggiare le focacce con farina di castagne e potrà successivamente raggiungere il Quartiere, dove potrà degustare i frutti dell’Albero del Pane, ovvero le castagne, che saranno servite arrostite. L’Albero del pane (così era chiamato il castagno per la sua importanza nella cultura contadina) era coltivato per sfamare, riscaldare, medicare e conciare le pelli. Per le popolazioni delle valli saluzzesi la farina di castagne è stata l'alimento base per tutte le famiglie fino a tempi recenti.

In giro per il centro storico della città la caccia al tesoro digitale metterà alla prova le conoscenze dei partecipanti sfidando grandi e piccoli con domande e indovinelli a tema. Curata da Imperfect e e Associazione Circolarte.

In serata al Cinema Teatro Magda Olivero si potrà vedere o rivedere il film Non ci resta che piangere, di e con Roberto Benigni e Massimo Troisi. A quarant'anni dall'uscita nelle sale e a trent'anni dalla scomparsa di Troisi, la Festa ripropone una pellicola diventata un cult, l’unico film in cui i due protagonisti della comicità italiana hanno recitato insieme, regalandoci scene entrate nella storia del nostro cinema.

Tra gli altri appuntamenti in città e fuori Saluzzo: al Quartiere l’incontro con Carla Negretti e Massimo Tallone, autori di La Marchesana di Saluzzo. Margherita di Foix-Candale (Fusta Editore); Con il Centro Studi Piemontesi, Gustavo Mola di Nomaglio presenterà Dall’aquila "di nero" alla croce d’argento in campo rosso. I colori dei Savoia nel Medioevo europeo. Tra Savoia e Francia, Inghilterra e Svizzera, Portogallo e Fiandre; dalle 10 alle 19 alla Castiglia e a Casa Cavassa di Saluzzo le visite I colori del medioevo, organizzate da ITUR - @Musa; a Manta la Visita al frutteto sperimentale: dalla pomologia medievale alle innovazioni delle colture contemporanee (in collaborazione con Fondazione AGRION e Distretto del Cibo della Frutta).

Anche domenica sono previsti giochi di ruolo e giochi moderni per giovani e adulti durante la mattina (ore 10-13) e il pomeriggio (ore 14-17), con l’associazione Dimensione Arcana, che guiderà gli ospiti nell'esperienza, tra giochi, colori e Medioevo. All’esterno del Quartiere una scacchiera in formato large accoglierà giocatori e principianti per sfide in grande.

Il programma dettagliato e aggiornato è consultabile sul sito salonelibro.it e sul sito visitsaluzzo.it

(Foto Marco Isaia)