CUNEO CRONACA - A seguito del bollettino di allerta arancione per rischio idrogeologico emesso da Arpa Piemonte per la giornata di sabato 26 ottobre sul Piemonte meridionale (valli Belbo, Bormida e Scrivia), la Protezione civile della Regione ha disposto l’apertura dalla mezzanotte della sala operativa.
Le previsioni prevedono precipitazioni sparse nel pomeriggio, più intense in serata dal settore meridionale fino all'intero Piemonte sabato e domenica, e molto forti sul settore nordoccidentale-settentrionale e al confine con la Liguria con fenomeni temporaleschi.
L'attività di monitoraggio della sala operativa continuerà fino a quando le condizioni meteorologiche lo renderanno necessario. Di seguito le previsioni di Arpa Piemonte nel dettaglio:
Sabato 26 ottobre
Nuvolosità: cielo coperto.
Precipitazioni: deboli o moderate diffuse su tutta la regione, più intense e persistenti sul settore nordoccidentale e settentrionale e al confine con la Liguria, per lo sconfinamento di fenomeni temporaleschi anche molto forti.
Zero termico: sostanzialmente stazionario sui 2900-3100 metri.
Venti: moderati da sud sui rilievi, in rapida intensificazione, e deboli o localmente moderati dai quadranti orientali altrove.
Domenica 27 ottobre
Nuvolosità: cielo molto nuvoloso o coperto.
Precipitazioni: moderate o forti diffuse su tutta la regione, con valori molto forti a ridosso delle vallate nordoccidentali e al confine con la Liguria di centro-ponente; fenomeni in graduale attenuazione a partire da est nel corso del pomeriggio.
Zero termico: in lieve aumento in serata sui 3100-3300 metri.
Venti: moderati o localmente forti da sud-sudest sui rilievi e deboli o moderati prevalentemente orientali altrove; generale attenuazione della ventilazione a tutte le quote nel corso del pomeriggio.
Lunedì 28 ottobre
Nuvolosità: cielo inizialmente nuvoloso con foschie e locali banchi di nebbia sulle pianure; schiarite irregolari dalle ore centrali della giornata.
Precipitazioni: deboli residue al primo mattino in rapido esaurimento.
Zero termico: in lieve aumento sui 3200-3300 metri nel pomeriggio.
Venti: deboli, variabili sulle Alpi e prevalentemente nordorientali altrove.