CUNEO CRONACA - Un minimo in quota, associato ad una circolazione depressionaria principale posizionata sul Golfo di Biscaglia, continua ad alimentare precipitazioni diffuse e localmente intense in particolare sul settore settentrionale, in graduale attenuazione ed esaurimento a partire dal settore sudoccidentale dal tardo pomeriggio.

Un graduale miglioramento del tempo - si legge nel bollettino di Arpa - è atteso dalla mattinata di venerdì fino al pomeriggio di sabato, a causa dell'aumento dei valori di pressione sul bacino occidentale del Mediterraneo; successivamente il nuovo l'avvicinamento del minimo all'arco alpino determinerà un aumento della copertura nuvolosa con precipitazioni anche diffuse previste per domenica.

Venerdì 6 settembre

Nuvolosità: cielo nuvoloso al primo mattino con successive schiarite, specie su zone di pianura e collina.

Precipitazioni: deboli sparse nel corso della mattinata, con precipitazioni localmente moderate ancora persistenti nella notte sul Piemonte nordorientale; sostanzialmente limitate alle vallate alpine ed appenniniche al pomeriggio.

Zero termico: in aumento fino a 4200-4400 metri.

Venti: deboli o localmente moderati, da ovest-sudovest sulle Alpi, meridionali sull'Appennino e prevalentemente orientali altrove.

Sabato 7 settembre (nell'immagine)

Nuvolosità: cielo generalmente soleggiato con addensamenti sulla fascia pedemontana alpina al mattino; dal pomeriggio progressivo aumento della copertura a partire dai settori montani.

Precipitazioni: deboli rovesci sparsi a ridosso delle vallate alpine dal pomeriggio.

Zero termico: in lieve calo sui 4100-4300 metri.

Venti: moderati sudoccidentali sulle Alpi, in rinforzo nel corso del pomeriggio, deboli o localmente moderati prevalentemente meridionali sull'Appennino, calmi o deboli variabili altrove.

Domenica 8 settembre

Nuvolosità: cielo in genere molto nuvoloso.

Precipitazioni: rovesci e temporali deboli o localmente moderati, più sparsi al mattino e più diffusi e localmente forti al pomeriggio.

Zero termico: in progressivo calo fino a 3500-3700 metri.

Venti: forti sudoccidentali sulle Alpi, in attenuazione a moderati nel corso del pomeriggio; moderati localmente forti meridionali sull'Appennino, in genere deboli variabili altrove.