CUNEO CRONACA - Un'ondulazione del campo di pressione in quota a ridosso delle regioni alpine, associata ad infiltrazioni di aria relativamente più fredda, determinerà condizioni caratterizzate da instabilità in accentuazione nel corso del pomeriggio odierno, con rovesci e temporali sparsi localmente intensi ed associati a grandinate e forti raffiche di vento.

Da giovedì e almeno fino al fine settimana, la progressiva espansione del campo di alta pressione presente sul Mediterraneo occidentale verso l'Europa centrale garantirà tempo più stabile, con isolati e deboli fenomeni ad evoluzione diurna limitati alle zone montane e temperature in nuovo graduale aumento, con una quota dello zero termico prossima ai 5000 metri nel fine settimana.

Giovedì 8 agosto 

Nuvolosità: cielo prevalentemente soleggiato con velature in transito da ovest; sviluppo di nuvolosità cumuliforme dal pomeriggio a ridosso della fascia montana.

Precipitazioni: isolati rovesci a ridosso delle zone montane al pomeriggio.

Zero termico: in aumento sui 4500-4600 metri.

Venti: deboli o localmente moderati dai quadranti occidentali sulle Alpi e deboli variabili altrove.

Venerdì 9 agosto 

Nuvolosità: soleggiato con locali addensamenti su zone di pianura e collina al primo mattino; sviluppo di nuvolosità cumuliforme al pomeriggio a ridosso delle zone montane.

Precipitazioni: isolati rovesci al pomeriggio limitati alle zone montane.

Zero termico: in ulteriore aumento fino ai 4800-4900 metri.

Venti: deboli o localmente moderati da nordovest sulle Alpi, calmi o deboli prevalentemente orientali altrove.

Sabato 10 agosto

Nuvolosità: soleggiato con locali addensamenti su zone di pianura e collina al primo mattino; sviluppo di nuvolosità cumuliforme al pomeriggio a ridosso delle zone montane.

Precipitazioni: isolati rovesci di calore a ridosso delle vallate alpine.

Zero termico: in ulteriore lieve aumento sui 5000 metri.

Venti: deboli o localmente moderati, da ovest in rotazione da nord sui settori alpini, prevalentemente orientali altrove.

(Foto tratta dal sito di Arpa Piemonte)