CUNEO CRONACA - Il Cammino della Nona Casa è arrivato a Roma. La Sala stampa della Camera dei Deputati ha ospitato la presentazione dell'iniziativa promossa dalla cooperativa sociale Fiordaliso onlus di Cuneo - insieme al “Laboratorio errante di indagine visuale - Around the Walk” - per sostenere l’apertura di una nuova casa protetta e sensibilizzare sulla lotta alla violenza di genere. Dopo 900 km e quasi due mesi di viaggio a piedi, Eva Garelli, operatrice antiviolenza della cooperativa e Pietro Vertamy, photo editor ed esperto camminatore, partiti lo scorso 3 ottobre da Cuneo, sono arrivati nella capitale e hanno consegnato le chiavi simboliche della nona casa alla deputata Pd Chiara Gribaudo, durante una conferenza stampa a Montecitorio che ha visto la presenza anche dell’onorevole Laura Boldrini, coordinatrice dell'Intergruppo della Camera per le Donne, i Diritti e le Pari opportunità ed ex presidente della Camera dei Deputati. Insieme a loro Giulia Giordano, presidente della Cooperativa, e operatori e operatrici della realtà cuneese.
“È stato un grande piacere per me ospitare alla Camera dei deputati la presidente e le operatrici della Cooperativa Fiordaliso e ricevere da loro simbolicamente le chiavi e la targa della Nona Casa – ha commentato l’onorevole Chiara Gribaudo, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia -. C’è bisogno di sempre maggiori presidi per garantire sicurezza e prospettiva alle donne che denunciano e che hanno subito violenza. Questa iniziativa è molto innovativa e unica nel suo genere e pone la nostra attenzione a come una casa protetta a Cuneo ospita anche donne di altre città. Le case rifugio si chiamano così proprio perché ospitano donne provenienti da ogni parte d’Italia”. “Ogni casa rifugio è del Paese non di un territorio limitato – ha concluso - e ogni iniziativa che riguarda donne maltrattate deve sensibilizzare tutti, donne e uomini”.
“Siamo onorati di aver raggiunto così tante persone in questo cammino per parlare di una vera emergenza e della necessità di riuscire a rispondere alle richieste di aiuto che ogni giorno arrivano a noi e a chi, come noi, si occupa di combattere la violenza sulle donne – commenta Giulia Giordano -. Siamo felici di esserci resi portavoce di un sistema virtuoso di far rete antiviolenza, quello cuneese, un esempio di buone pratiche. Ringraziamo per l’ospitalità ricevuta a Roma e tutti coloro che Eva e Pietro hanno incontrato durante il cammino, attivando un movimento di confronto che speriamo rappresenti solo l’inizio di un nuovo simbolico viaggio”.
L’iniziativa - che gode tra gli altri anche del patrocinio del Comune di Cuneo - ha portato Eva Garelli e Pietro Vertamy a percorrere a piedi 900 chilometri insieme con il loro cane Tumpi, da Cuneo a Roma: un cammino partecipato per promuovere in varie tappe una raccolta fondi per la ristrutturazione e l’adeguamento di una nuova casa protetta per le vittime di violenza nell'ambito della campagna «Casa in S.O.S.peso», ideata dalla Cooperativa. Il cammino è stato l’occasione per incontrare amministrazioni locali, istituzioni, enti, associazioni, scuole e gente comune, per presentare il progetto e attivare le comunità su un argomento così urgente.
Lunedì 25 novembre, Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, hanno parlato dell’iniziativa nella sala della Protomoteca del Comune di Roma nell'ambito dell'evento Nessuna Scusa alla presenza del sindaco Roberto Gualtieri e dell'assessora alle Pari Opportunità Monica Lucarelli. Il viaggio è giunto a conclusione, ma è ancora possibile sostenere il progetto tramite la Rete del Dono (clicca QUI) o con bonifico bancario. Informazioni e aggiornamenti sulla pagina Instagram (fiordaliso_cooperativa_sociale) e sul canale YouTube (Fiordaliso Onlus) della Cooperativa Fiordaliso dove si può vedere il racconto del cammino.