CUNEO CRONACA - Una vasta saccatura polare si estende dalla Scandinavia all’Europa centrale. La discesa di un minimo di pressione al suolo, dalla Bretagna all'Italia settentrionale - fa sapere Arpa Piemonte - porterà un brusco peggioramento del tempo di stampo invernale a partire dalle ore centrali della giornata (nell'immagine).

Sono attese nevicate abbondanti sulle Alpi nordoccidentali e deboli sulle pianure, soprattutto a nord del Po. La neve debole potrà interessare anche Torino, con locali accumuli, più significativi sulla collina e sulle zone periferiche a ovest e a nord della città.

Precipitazioni più sporadiche sono attese sul settore sudorientale della regione, con nevischio senza accumulo.

Dalle prime ore della sera il rapido ingresso di aria più calda a partire da sud, favorirà un repentino innalzamento della quota delle nevicate, seguito da un sostanziale esaurimento delle precipitazioni.

Venerdì mattina è atteso un nuovo rinforzo della ventilazione a tutte le quote con ampie schiarite ovunque.