CUNEO CRONACA - Una vasta circolazione depressionaria sull’Oceano Atlantico sta convogliando aria umida da sudovest sul Piemonte. Nelle prossime ore, in particolare dalla notte tra lunedì e martedì, l’avvicinamento del fronte perturbato causerà l’afflusso in quota di correnti meridionali forti e molto umide che determineranno l’intensificarsi delle precipitazioni.
Fino alla serata odierna sono attese condizioni di cielo molto nuvoloso con piogge tuttavia deboli, al più moderate sull’Appennino ai confini con la Liguria. Dalla tarda sera e nella prossima notte sono attese piogge più diffuse e intense, in particolare sull’Appennino ai confini con la Liguria, dove saranno possibili piogge molto forti con rovesci anche temporaleschi e persistenti. Piogge forti o molto forti sono attese anche sul settore nordorientale della regione, in particolare tra alto Novarese e zona del Lago Maggiore.
Forti precipitazioni saranno anche possibili sulle zone di confine delle Alpi Marittime e Liguri, mentre sulle restanti zone le piogge saranno moderate o al più localmente forti. La quota neve sarà sui 2700-2800 metri sulle Alpi settentrionali e nordoccidentali e sui 3000 metri sui rilievi meridionali, con pioggia anche sulle zone di medio-alta montagna.
Il Centro Funzionale di Arpa Piemonte ha emesso allerta gialla per rischio idrogeologico per la giornata di martedì 8 ottobre su Astigiano, Alessandrino, Novarese e Verbano dove saranno possibili locali allagamenti ed isolati fenomeni di versante.
Dal pomeriggio di martedì, con il passaggio del fronte, avrà luogo un miglioramento del tempo a partire da sudovest: saranno possibili delle schiarite, anche ampie in serata, e le precipitazioni tenderanno gradualmente a esaurirsi a partire dal Piemonte sudoccidentale, con cessazione dei fenomeni su tutta la regione nella notte tra martedì e mercoledì. Mercoledì mattina, a seguito dei rasserenamenti, sarà probabile la formazione di nebbie sui settori pianeggianti e nei fondovalle.