ALICE MARINI - Disturbi alimentari e dipendenze digitali: due incubi moderni che colpiscono sempre più giovani e che richiedono un approccio competente e sensibile. In Italia, circa 3,5 milioni di persone – pari al 6% della popolazione – soffrono di disturbi della nutrizione e dell’alimentazione, con un esordio sempre più precoce.

A Cuneo, nel dicembre 2024, è stato piantato "L'Albero dell'Amicizia", simbolo di forza e rinascita. Si tratta di un gruppo informale nato dall'idea di tre donne – Monica Fissore, Daniela Lombardo e Maria Grazia Rosso – che riunisce 14 persone, tra cui medici dell’ospedale Santa Croce, dentisti, infermieri e operatori socio-sanitari. Uniti non solo dall’esperienza professionale, ma anche da una profonda carica emotiva, si impegnano a promuovere iniziative per il benessere della comunità.

L'incontro, che si terrà giovedì 10 aprile, alle 17:30, nella Sala Falco del Centro Incontri della Provincia di Cuneo, si concentrerà sull'universo dei giovani, con un focus particolare sulla prevenzione. Dopo i saluti delle autorità, seguirà un intervento del presidente della IV Commissione Sanità regionale, Luigi Genesio Icardi, sull'importanza della prevenzione. Successivamente, ci saranno gli interventi degli specialisti del Dipartimento di salute mentale interaziendale dell'ospedale Santa Croce e Carle e dell'Asl Cn1, diretti dal dottor Francesco Risso. Gli esperti discuteranno i campanelli d'allarme e forniranno consigli utili per genitori, amici e insegnanti, al fine di affrontare le problematiche legate alla salute mentale dei giovani.

"La radice di quest'albero - spiega Maria Grazia Rosso - è formata da rispetto, stima e fiducia. Il nostro obiettivo è quello di creare progetti di valore per il benessere della comunità". E chi meglio di chi, per una vita, è stato in contatto con persone bisognose di cure? "Io sono nonna, ho una nipote di 12 anni, certi argomenti mi toccano da vicino. Con questo evento speriamo di avvicinare la cittadinanza e di fornire consigli".

Alice Marini